The winner is…

MESSI BACIA LA COPPANegli ultimi quattro anni Lionel Messi ha avuto un rendimento non esaltante (beninteso per uno come lui). La ragione? Il suo cuore e la sua testa erano già a Qatar 2022: l’ultima occasione per eguagliare Maradona.

Infatti, come avevo previsto, in questa edizione dei Mondiali si è visto un Messi stratosferico.

Motivato, ispirato, trascinante.

Il titolo l’ha vinto lui, con la sua immensa classe.

Subito dopo l’hanno vinto Emiliano Martinez, Julio Alvarez ed Enzo Fernandez.

Menzione particolare per Angel Di Maria, sempre a suo agio nelle finali.

Per la terza volta consecutiva il sottoscritto ha indovinato la vincitrice dei Mondiali.
Nel 2014 dissi Germania.
Nel 2018 dissi Francia.
Nel 2022 ho detto Argentina.
Dopo un exploit del genere dovrebbero offrirmi come minimo la direzione della Gazzetta dello Sport (faccina che ride).

Tu chiamale se vuoi…sensazioni.

bounouI quarti di finale sono andati più o meno come dovevano andare. Anche se il Giappone ha sfiorato l’impresa, exploit invece riuscito al Marocco. A fare la differenza sono stati i calci di rigore: saperli battere aiuta, ma anche avere un portiere all’altezza della situazione non guasta.

Come hanno ampiamente dimostrato Livakovic e Bounou, tra l’altro avvantaggiato dal fatto di giocare nella Liga e di conoscere quindi le abitudini dei tiratori spagnoli.

Ora due giorni di tregua, poi si entra nel vivo della competizione.

Le mie sensazioni?

Eccole.

Passano alle semifinali Argentina, Brasile, Inghilterra e Portogallo.

La finale sarà Argentina-Inghilterra.

Con Messi e company che solleveranno il trofeo.

Non sono pronostici, ma sensazioni.

Quelle sensazioni che mi hanno consentito di azzeccare la vincente di Brasile 2014, (dopo aver addirittura centrato la finale Germania-Argentina) e di Russia 2018.

E il proverbio dice che non c’è due senza tre…

Per adesso vince la noia…

messiTerminata la fase a gironi, possiamo stilare un primo bilancio del Mondiale più discusso di sempre. Competizione caratterizzata da sorprese più o meno clamorose, gioco noioso, arbitraggi rivedibili, aggravati dall’invadenza del Var, e recuperi più lunghi di Via col vento.

Le nostre previsioni sono state deludenti: 9 squadre qualificate azzeccate su 16. Ma, siamo sinceri: chi poteva mettere in conto l’eliminazione di Germania e Belgio? E vogliamo parlare della Danimarca, considerata dal sottoscritto la possibile rivelazione del torneo?

Per comprendere appieno l’imprevedibilità di Qatar 2022, basta una statistica: tutte le big hanno perso almeno una partita. Vado a memoria, ma credo non sia mai accaduto nella storia della Coppa del Mondo.

Ora si entra nel vivo e, da questo momento, non ci sarà più spazio per calcoli e prudenza.

Dopo aver ribadito il mio pronostico (Argentina), ecco le mie sensazioni sugli ottavi di finale.

Olanda-USA – Olanda

Argentina-Australia – Argentina

Francia-Polonia – Francia

Inghilterra-Senegal – Inghilterra

Giappone-Croazia – Giappone

Brasile-Sud Corea – Brasile

Marocco-Spagna – Spagna

Portogallo-Svizzera – Portogallo