Chi sono

renato-2-fotoMi chiamo Renato La Monica. Sono un blogger/scrittore. I miei punti di riferimento sono Enzo Biagi e Indro Montanelli. Non ho mai voluto diventare giornalista perchè il panorama informativo italiano – pieno di maggiordomi e di leccaculo – mi fa ribrezzo. Preferisco rimanere un cane sciolto, libero e indipendente, ovviamente nei limiti di questa anomala democrazia. In questo blog – piccola finestra sul mondo – parlerò di tutto. Senza filtri e autocensure.

A proposito di me

Descrivi il tuo carattere con tre aggettivi.

Ironico, malinconico, polemico.

Quando ti guardi allo specchio ti riconosci ancora?

Si. In fondo sono rimasto il ragazzo ribelle e idealista di un tempo purtroppo lontano.

La vita ti ha portato dove volevi?

Rispondo con una frase di Bertolt Brecht: “Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati”. Ecco, in queste parole è racchiusa la mia filosofia. Preferisco far parte di una minoranza, piuttosto che assecondare le nefandezze del potere. Perché il potere è sempre brutto, sporco e cattivo. Comunque, per rispondere alla domanda: si, la vita mi ha portato dove volevo. Ovvero rimanere me stesso.

Tre cose per cui vale la pena vivere.

Ne basta una: scoprire come andrà a finire…

Il giorno che non dimenticherai facilmente?

Per fortuna ne ho più di uno, ma sono ricordi che preferisco custodire nello scrigno nell’anima.

Dovessi tornare indietro rifaresti tutto?

Si. Ma in un Paese diverso dall’Italia…

Hai più nemici o più amici?

Non so se ho dei nemici. Sicuramente ho pochi amici. Forse perché pretendo molto dagli altri. Così come pretendo molto da me stesso.

Le tre cose di questo tempo che ti fanno più schifo.

Fanatismo, bullismo e disonestà intellettuale.

 La cosa che ti fa più paura?

La paura di avere paura.

Doccia o bagno?

Bagno. Serve anche per riflettere.

Giorno o notte?

 La sera. 

I tuoi miti?

Non sono uno che mitizza. Ma ho grande considerazione delle persone che hanno davvero cambiato il mondo. Non con le parole, ma con i fatti. Uno su tutti? Nelson Mandela.

I personaggi pubblici che ti stanno sulle scatole?

Ho una lista lunghissima. In generale non sopporto leccaculo e incapaci di successo.

Il tuo colore preferito?

Turchese. 

Il film?

Le ali della libertà.

L’attore?

Jack Nicholson.

L’attrice?

Meryl Streep 

La canzone?

The truth will always be (Pat Metheny).

Il cantante?

Neil Young.

Il libro?

Cent’anni di solitudine (Gabriel Garcia Marquez)

Lo scrittore/scrittrice?

Ennio Flaiano.