Ogni artista…

neilOgni artista ha bisogno di un pubblico.
C’è chi si accontenta di un pubblico qualsiasi, arrivando a rinnegare se stesso pur di assecondarlo.
E c’è chi ‘pretende’ un pubblico intellettualmente onesto.
Perché solo un pubblico intellettualmente onesto è in grado di riconoscere e sostenere gli artisti che non si sono fatti corrompere dal Sistema.
Gli artisti che non sono disposti a rinunciare alle proprie idee pur di vendere qualche libro in più.
Gli artisti che sono lontani anni luce dal bieco opportunismo e zerbinaggio italico.
Gli artisti che detestano il potere, qualunque potere, preferendo soggiornare nelle stanze umide delle minoranze.
Gli artisti che amano stazionare nel limbo discreto dell’utopia, per non assistere alle volgari rappresentazioni del mondo.
Gli artisti che, pur avendo ben poche speranze nel futuro, continuano a combattere le loro piccole battaglie quotidiane.
Gli artisti che non si piegano.
Gli artisti che non si arrenderanno mai.

Non mi riconosci più…

malati-alzheimerL’ho scritta tanti anni fa.
Dedicandola ai malati di Alzheimer.

NON MI RICONOSCI PIU’
Hai riposto
in un angolo
i fili della memoria.
Hai dimenticato
nel traffico
i pezzi della tua storia.
Ora sei un’altra persona
non mi riconosci
e hai lo sguardo perso nel vuoto.
Ora nulla ti appassiona
ti parlo e non capisci
che sei tu quella nella foto.
Il tuo passato
si è spento
come un lampione
Hai nascosto
nell’anima
solo una vecchia canzone.
E allora metto ‘Volare’
e la tua mente si riaccende
all’improvviso.
E allora ti sento cantare
e sul tuo volto riappare
quel bellissimo sorriso.
Adesso mi riconosci
ma solo per un minuto
poi torni a chiuderti
in quel mondo sconosciuto.